Pubblicazione legale:
La VI Sezione civile della Suprema Corte di Cassazione con ordinanza n. 10592 del 22 aprile 2021 ha enunciato il seguente principio di diritto in materia di danni da emotrasfusione: “nella controversia tra il paziente che assuma di avere contratto un’infezione in conseguenza d’una emotrasfusione, e la struttura sanitaria ove quest’ultima venne eseguita, non è onere del primo allegare e provare che l’ospedale abbia tenuto una condotta negligente o imprudente nella acquisizione e nella perfusione del plasma, ma è onere del secondo allegare e dimostrare di avere rispettato le norme giuridiche e le leges artis che presiedono alle suddette attività”.
Fonte: SALVIS JURIBUS - leggi l'articolo