Infortuni in Palestra
Prima di scegliere la struttura nella quale allenarsi bisogna fare attenzione se questa struttura abbia o meno un assicurazione che copra eventuali infortuni.
Soltanto in questo modo sarà possibile essere risarciti dal danno subito. Ovviamente, l’assicurazione è obbligatoria soltanto per gli sportivi tesserati da federazioni riconosciute dal CONI, per cui non tutte le palestre possono assicurare delle polizze competenti
che vadano a coprire e salvaguardare l’incolumità dei propri iscritti.
Per tale ragione è importante verificare la disponibilità delle strutture per tutelarsi in qualsiasi occasione.
L’assicurazione obbligatoria per infortuni sportivi
Con il Decreto del 3 novembre 2010, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.296 del 20 dicembre 2010 è stabilito l’obbligo di assicurare tutti gli sportivi dilettanti tesserati in qualità di tecnici, dirigenti e atleti alle Federazioni sportive nazionali, agli enti di promozione sportiva e alle discipline sportive associate.
L’assicurazione obbligatoria deve tutelare lo sportivo dagli infortuni che si possono realizzare:
durante lo svolgimento dell’attività sportiva, nel corso della gara ma anche nei momenti preliminari e finali di partite e allenamenti per le indispensabili azioni di riscaldamento e scarico;
durante gli allenamenti, anche se effettuati in modo individuale, purché effettuati sono autorizzazione e controllo dell’Ente sportivo;
durante i trasferimenti, verso e dal luogo delle manifestazioni sportive, con qualsiasi mezzo di trasporto effettuato.
Se durante l’allenamento avviene un infortunio, subentra l’assicurazione per risarcire ogni danno. Per avere diritto a questo risarcimento la stessa struttura deve essere assicurata. Come specificato in precedenza, quindi, bisogna richiedere al momento dell’iscrizione se è presenta una polizza assicurativa che tuteli la palestra e i frequentanti. Se la risposta è positiva allora è già un passo avanti, ma è giusto dire che per ricevere un risarcimento tutto questo non basta.
Dunque, bisogna necessariamente comprovare che l’incidente sia avvenuto all’interno della palestra e soprattutto che non si era già infortunati prima dell’accaduto. Ovvero, se ci si allena con una piccola contusione al braccio o con altri problemi fisici aggravati dai vari esercizi, l’assicurazione non potrebbe coprire il tutto e dare il risarcimento. Se è stato consegnato un certificato medico al momento dell’iscrizione, questo potrebbe provare di essere sempre stati in salute prima dell’incidente.
Ogni palestra che si rispetti deve richiedere il certificato medico di ogni iscritto, in modo da essere pronti in questi casi particolari. Inoltre, è necessario comunicare l’infortunio in modo tempestivo al titolare della palestra e, insieme, contattare l’agenzia assicurativa della struttura. Così facendo si attua una vera e propria denuncia dell’accaduto e del danno subito, che sarà controllato da un medico. Se non sono presenti difformità si provvederà all’eventuale liquidazione.
INFORTUNI SPORTIVI: QUANDO CHIEDERE IL RISARCIMENTO
Non tutti gli incidenti sono uguali. O meglio, non tutti hanno la stesse cause. Per poter chiedere e ottenere un risarcimento danni in caso di infortunio avuto nel corso di un’attività sportiva, occorre che si verifichino determinate circostanze:
• che l’infortunio sia stato causato da un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno (come ad esempio un altro atleta);
• che l’infortunio sia stato causato da negligenza nell’ordinaria manutenzione della struttura;
• che esista un nesso causale tra il comportamento scorretto o negligente e il danno.