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Debiti per tasse: pignoramento ed ipoteca su immobili

Scritto da: Alessandra Bottura - Pubblicato su IUSTLAB




Pubblicazione legale:

DEBITI  PER  TASSE:  PIGNORAMENTO  ED IPOTECA SU IMMOBILI

 

Il cittadino che abbia verso l’Agenzia Entrate, l ’Inps o gli Enti Locali, un debito per mancato pagamento di tasse, imposte o contributi, che nel complessivo superi euro 20.000, può attendersi che venga effettuata sul suo immobile una iscrizione ipotecaria. 

Agenzia Entrate Riscossione, ex Equitalia, può iscrivere ipoteca, notiziando il cittadino con apposito avviso, contro il quale può essere proposto ricorso.

L’ipoteca può essere iscritta anche se il contribuente sia proprietario di un solo immobile, ad esempio  la prima casa dove risiede.

Per cancellare l’ipoteca sarà necessario pagare quanto dovuto, oppure se è stato  fatto ricorso, attendere ed ottenere un  esito favorevole in sede giudiziaria.

Che cos’è invece il pignoramento dell’immobile? È un vincolo posto sui  beni del debitore  per permettere che il creditore possa soddisfarsi su di essi, vendendoli e prendendo le somme che saranno ricavate dalla vendita.

In parole semplici significa  che il contribuente la cui casa sia pignorata da Agenzia Entrate Riscossione per debiti per tasse non pagate, non può vendere la casa, e il vincolo del pignoramento  permane per un certo periodo; in questo periodo di tempo  l’  Agenzia Riscossione può decidere di  vendere l’immobile all’asta.

La legge pone però limiti al pignoramento della prima casa;  l’immobile non può essere pignorato se:

1)     l’immobile costituisca  l’unica abitazione del debitore; 

2)     sia iscritto al catasto come civile  abitazione;

3)     non deve essere immobile di lusso;

4)     non deve essere accatastato nelle categorie catastali A\8 e A\9, ville e castelli;

5)     il debitore deve avere nell’immobile la residenza anagrafica

6)     il debito per cui si procede non deve superare  euro 120.000

Se  manca anche uno solo di questi elementi l’immobile diventa pignorabile dal Fisco.

CONCLUSIONI:

l’iscrizione ipotecaria è sempre possibile quando il debito con Agenzia Entrate Riscossione supera euro 20.000, anche sulla prima casa di abitazione.

Il pignoramento è possibile solo se il debito superi euro 120.000, e l’immobile non abbia i requisiti prima descritti da 1) a 5).

 

Conviene consultarsi con il proprio Legale di fiducia;  per sapere se ci sono ipoteche o pignoramenti  è necessario  fare una visura alla Conservatoria dei Registri Immobiliari.

 

 

AVVOCATO  ALESSANDRA  BOTTURA,    Verona



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Alessandra Bottura

Avvocato tributarista