Intervista:
Nell’intervista ho commentato la cancellazione della Svizzera dalla BlackList italiana delle persone fisiche, che per oltre un quarto di secolo ha costituito un grande ostacolo per le famiglie che hanno trasferito la propria residenza in Svizzera, così come per le imprese che hanno avuto relazioni con imprese svizzere ed ancora con tutto colo che hanno avuto investimenti finanziari e patrimoniali in tale Paese. Le presunzioni e l’inversione dell’onere della prova previsto dalle norme italiane continuano ad essere per gli anni precedenti un ostacolo sensibile per i contribuenti italiani che si trovano in fase di accertamento ad essere gravi da un grave onere probatorio, oltre che a vivere un clima di costante diffidenza da parte dell’agenzia delle entrate e della guardia di finanza. Nell’articolo, inoltre, parlo del regime dei frontalieri e dei lavoratori in SmartWorking residenti in Italia ma dipendenti di società svizzere
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