Pubblicazione legale:
La responsabilità medica costituisce uno dei campi più dinamici e complessi del diritto civile contemporaneo, in cui si intrecciano esigenze di tutela del paziente, responsabilità degli operatori sanitari e qualità dell’organizzazione sanitaria. A otto anni dall’entrata in vigore della Legge Gelli-Bianco, il quadro normativo risulta più definito, ma non privo di criticità applicative, soprattutto in sede di accertamento del nesso causale e della colpa professionale.
Il presente contributo analizza le principali coordinate normative e giurisprudenziali in tema di responsabilità sanitaria, con particolare attenzione alla distinzione tra responsabilità contrattuale della struttura e responsabilità extracontrattuale dell’esercente la professione sanitaria, ai presupposti dell’azione risarcitoria, ai termini di prescrizione e agli strumenti alternativi al giudizio ordinario. Uno spazio è dedicato anche al ruolo crescente della consulenza tecnica e alla centralità dell’avvocato specializzato nella gestione strategica dei casi.
Nota redazionale
L’articolo offre un’analisi attuale e approfondita della responsabilità sanitaria alla luce della normativa vigente e della più recente evoluzione giurisprudenziale. La trattazione si propone di fornire agli operatori del diritto, ai professionisti sanitari e agli studiosi della materia uno strumento utile per orientarsi tra i diversi profili di responsabilità, con particolare riguardo agli aspetti probatori, ai rimedi risarcitori e agli strumenti alternativi di risoluzione delle controversie. L’approccio multidisciplinare e la chiarezza espositiva rendono il contributo particolarmente indicato anche per la pratica forense e la formazione specialistica.