Alessia Raimondi - Avvocato per agenti di commercio

Informazioni generali

Esercito la professione di avvocato dal 2015, in particolare a Bologna ma anche nell'intero territorio nazionale, occupandomi specificamente di contratti di agenzia e di tutte le problematiche che scaturiscono da questo rapporto, sotto il profilo contrattuale e previdenziale. Presto consulenza e assistenza giudiziale e stragiudiziale a favore di una primaria Associazione di Categoria di Agenti di commercio, a favore dell'Associazione stessa e dei suoi associati. Sono autrice di articoli per quotidiani giuridici on-line e per la rivista di spercialistica “Agenti e Rappresentanti di Commercio” (Age Editrice).

Esperienza

Contratti

Mi occupo della redazione di contratti di agenzia e delle relative lettere di modifica/integrazione. La stesura del contratto è un momento fondamentale per la protezione dei diritti dell'agente di commercio. Un contratto mal fatto e/o lacunoso e/o iniquo, il più delle volte predisposto dalla mandante, può ad esempio compromettere il diritto dell'agente all'indennità di cessazione del rapporto, alle provvigioni postume e/o indirette o prevedere clausole su minimi di affari difficilmente raggiungibili. Mi occupo inoltre della stesura di contratti di promozione, procacciamento di affari, vendita porta a porta e distribuzione.

Diritto del lavoro

Offro consulenza e assistenza su tutti gli aspetti del contratto di agenzia, quali: - predisposizione di contratti di agenzia; - pareri sul contratto in essere e su eventuali clausole illegittime o ripetutamente disapplicate; - pareri in tema di applicabilità degli Accordi Economici Collettivi; - consulenza su aspetti contrattualistici relativi ad altre figure di intermediari minori (procacciatori di affari, propagandisti editoriali, incaricati alla vendita diretta a domicilio ex L. 173/2005); - analisi sulla sussistenza di rapporto di agenzia dissimulato e sul riconoscimento di lavoro subordinato.

Licenziamento

In tema di contratti di agenzia mi occupo di tutte le problematiche derivate dalla risoluzione del rapporto tra le parti, quali: - predisposizione di conteggi di indennità di fine rapporto (indennità di mancato preavviso, FIRR, suppletiva di clientela, meritocratica, ex art. 1751 c.c.); - richieste di risarcimento danni per violazione esclusiva, patto di non concorrenza ecc.; -impugnazione recesso intimato per giusta causa; -recupero crediti provvigionali, da spettanze di fine rapporto e per omessi versamenti previdenziali.

Altre categorie

Previdenza, Domiciliazioni e sostituzioni, Recupero crediti.

Credenziali

Pubblicazione legale

Indennità di scioglimento del rapporto e termini di decadenza

Rivista Agenti e Rappresentanti di commercio, n. 2/18, Age Editrice

Commento a sentenza del Tribunale di Catania del 16/01/2018

Caso legale seguito

Il patto di prova nel contratto di agenzia

Assistenza e consulenza stragiudiziale

Nel giugno 2024 ho ricevuto incarico dal legale rappresentante di una società di rivendicare il credito da questa maturato nei confronti della porpia preponente. Tra le parti era in vigore un contratto di agenzia a tempo determinato che era stato disdettato dalla mandante prima della prevista data di scadenza. La mandante faceva leva sul patto di prova previsto in contratto che avrebbe legittimato la stessa al recesso immediato. Quello che facevo notare alla mandante, tramite racc a/r, era tuttavia che la società mia cliente già aveva collaborato con loro in qualità di agente, per oltre 6 anni, in forza di distinti contratti a termine succedutisi senza alcuna interruzione. Era dunque evidente, a parer mio, che dopo ben 6 anni di attività prestata a favore della mandante sempre nella stessa zona e per gli stessi prodotti, la previsione nel nuovo contratto di agenzia di un periodo di prova - peraltro di 2 anni - fosse palesemente elusiva delle norme sul preavviso e perciò nulla. Attivata una procedura di negoziazione assistita, la mia cliente riusciva ad ottenere, come auspicato, una consistente somma a titolo di risarcimento danni, parametrata alle provvigioni che l'agente avrebbe percepito fino alla naturale scadenza del suo contratto, che sarebbe dovuta avvenire due anni più tardi.

Pubblicazione legale

Agenti: la proposta di riduzione delle provvigioni non giustifica il recesso

Altalex - Quotidiano di informazione giuridica

Nota a sentenza della Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, n. 3854/2017

Pubblicazione legale

Agenti operanti in tentata vendita

Rivista Agenti e Rappresentanti di commercio, n. 1/21, Age Editrice

Analisi dottrinale e giurisprudenziale sulla natura di tale rapporto.

Pubblicazione legale

Incaricati alla vendita a domicilio

Rivista Agenti e Rappresentanti di commercio, n. 4/19, Age Editrice

Analisi giurisprudenziale sul contenzioso Enasarco in merito alla natura di tale rapporto e all'eventuale obbligo di versamenti previdenziali.

Caso legale seguito

Dimissioni agente per giusta causa

Assistenza e consulenza stragiudiziale

Nel dicembre 2023 si è rivolto a me un agente di commercio che aveva un consolidato rapporto di agenzia con una società con la quale collaborava da oltre 10 anni realizzando fatturati considerevoli. La preponente era riuscita ad indurre l'agente a firmare un accordo di revisione del proprio contratto sulla base di presupposti poi rivelatisi inveritieri. Era stato infatti fatto intendere all'agente che a fronte di una riduzione della sua aliquota provvigionale (che dal 10% passava al 5%), della sua zona (che da Italia passava a Emilia Romagna) e dei sui clienti, gli sarebbe stato concesso di operare come agente anche a favore di altra società del Gruppo, il cui portafoglio clienti avrebbe consentito all'agente non solo di compensare la perdita subita, ma addirittura di accrescere i propri fatturati, data la complementarietà delle due aziende. L'agente, forte del vinco fiduciario esistente tra le parti, sottoscriveva l'accordo di revisione del proprio contratto ma, dall'esame della lista clienti della nuova azienda - scaltramente trasmessa solo successivamente alla firma dell'accordo di revisione contrattuale - emergeva che il valore commerciale dei nuovi clienti affidatigli era drasticamente inferiore a quello che gli era stato fatto credere e indicato, con conseguente sua perdita di fatturato di circa il 47%. Intimavo alla preponente l'annullamento della scrittura privata con cui le parti avevano modificato il contenuto del contratto originario, ritenendo tale accordo nullo per venir meno dei presupposti che avevano inciso sulla volontà dell'agente. A fronte del rifiuto della mandante consigliavo all'agente di dimettersi immediatamente per giusta causa, in quanto la condotta della mandante rappresentava una violazione dei più basilari doveri di lealtà e buona fede, non consentendo la prosecuzione neanche provvisoria del rapporto di agenzia. Suggerivo inoltre all'agente di rivendicare, al momento del recesso, anche le indennità di cessazione del rapporto, essendo il mandato cessato per fatto imputabile alla mandante. La preponente, tramite il proprio legale, probabilmente consapevole dell'opportunità di un accordo, prendeva contatti con la sottoscritta e iniziavamo una trattativa tutt'altro che semplice, anche per il coinvolgimento emotivo delle parti, originariamente legate non solo da rapporti lavorativi ma anche e soprattutto di amicizia. Grazie all'accordo stragiudiziale raggiunto l'agente si è visto riconoscere in pochi mesi una cospicua somma a titolo di indennità di cessazione del rapporto, che avevo quantificato ai sensi dell' art. 1751 c.c. sussistendone tutti i presupposti, oltre al FIRR per l'ultimo anno di rapporto, provvigioni residue e per affari conclusi successivamente alla cessazione del rapporto ex art. 1748 comma 3 c.c. Sono inoltre state integralmente rimborsate all'agente le spese legali che aveva sostenuto, cosìcche il mio cliente a "costo zero" ha ottenuto soddisfazione immediata, senza le lungaggini, i maggiori costi e i rischi sempre insiti in una vertenza giudiziale, potendo in pochi mesi "voltare pagina".

Recensione positiva

Specializzata in agenti di commercio

4/2025 - Fabio Pari

"Ottima avvocato civilista specializzata in agenti di commercio"

Recensione positiva

Eccezionale supporto

7/2025 - Augusto Storti

"Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine all’Avv. Alessia Raimondi per la disponibilità e l’eccezionale supporto ricevuto. Ha gestito la mia pratica con estrema precisione e rapidità, aggiornandomi costantemente sugli sviluppi. La consiglio vivamente a chiunque sia alla ricerca di una professionista seria, competente e davvero orientata al cliente."

Recensione positiva

Competenza e professionalità

4/2025 - Samuele De Luca

"Grande competenza e professionalità. Consigliata"

Recensione positiva

Grande qualità del lavoro svolto

4/2025 - Federico Fabbri

"Mi sono avvalso della consulenza dell'avvocato Raimondi dopo aver ricevuto delle ottime referenze, non solo a Bologna. Confermo la sua grande professionalità e qualità del lavoro svolto. Grazie Avvocato!"

Sentenza giudiziaria

Vinta causa in Corte d'Appello di Roma - confermato l'inquadramento di venditori porta a porta abituali

Sentenza 261/2025

Con sentenza n. 261/2025 la Corte d'Appello di Roma, in riforma pressochè integrale della sentenza emessa alcuni anni prima dal Tribunale di Roma, ha accertato la natura di venditori porta a porta di n. 6 collaboratori, erroneamente ritenuti degli agenti di commercio, con conseguente annullamento del verbale di accertamento emesso nei confronti della società mia cliente.

Pubblicazione legale

Trattamento previdenziale agenti: no al cumulo tra INPS ed ENASARCO

Studio Cataldi - Il diritto quotidiano

Commento a sentenza della Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, n. 8887/2016 in tema di possibilità di cumulo dei versamenti previdenziali effettuati a favore degli agenti di commercio.

Pubblicazione legale

Negato il risarcimento all'agente per il recesso in tronco della preponente

Studio Cataldi - Il diritto quotidiano

Nota alla sentenza della Corte di Cassazione n. 3251/2017

Pubblicazione legale

Clausola risolutiva espressa e ripetuta disapplicazione

Rivista Agenti e Rappresentanti di commercio, n. 3/20, Age Editrice

Nota a sentenza del Tribunale di Vicenza n. 780/2020

Titolo professionale

I contratti di agenzia, distribuzione e franchising nell'applicazione giurisprudenziale

Altalex Formazione - 5/2017

Corso finalizzato a perfezionare la redazione dei principali contratti commerciali (contratti di agenzia, distribuzione e franchising) e ad evitare clausole mal formulate e/o generiche e/o nulle, spesso oggetto di futura controversia tra le parti. Ampio sopazio è dedicato all'analisi della giurisprudenza, la cui conoscenza è necessaria per redigere al meglio un contratto.

Esperienza di lavoro

Collaborazione professionale - Studio Legale Potitò

Dal 1/2015 - lavoro attualmente qui

Da oltre dieci anni collaboro con lo Studio Legale Potitò di Bologna, che si occupa di diritto del lavoro e di contratti di agenzia, prestando consulenza e assistenza anche a favore di una primaria Associazione Nazionale di Agenti Rappresentanti e Promotori Editoriali.

Esperienza di lavoro