Pubblicazione legale:
Gli avvocati praticanti vincono la battaglia per l’Esame di Stato: niente scritti e doppio esame orale.
Per Nello Mancuso di AIPAVV (Associazione italiana praticanti avvocati), però, la seconda prova, così come è stata pensata, non andrebbe affatto bene: «Perché un candidato che ha fatto pratica in diritto penale dovrà obbligatoriamente portare diritto civile e viceversa? In un momento storico in cui l’avvocatura richiede sempre di più una specializzazione, riteniamo sia opportuno che questo percorso debba iniziare già dall’esame di abilitazione». Insomma, bene l’orale ma non a queste condizioni.
Fonte: OPEN di E. Mentana - leggi l'articolo