ll 16 gennaio 2024, il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) contenente la "Tabella Unica del valore pecuniario da attribuire ad ogni singolo punto di invalidità tra dieci e cento punti".
Questa tabella disciplina il risarcimento del danno non patrimoniale per lesioni di non lieve entità, note come macrolesioni, danno che include la componente biologica e quella morale. L'ambito di applicazione riguarda le lesioni derivanti dalla circolazione di veicoli a motore e natanti, nonché dalle attività sanitarie svolte da esercenti e strutture.
Nella relazione tecnico-finanziaria che accompagna il provvedimento, si evidenzia che l'introduzione di una Tabella Unica Nazionale per entrambi i settori migliorerà le relazioni tra impresa assicurativa e danneggiato, consentirà inoltre di ridurre i margini di discrezionalità nonchè l'incertezza sui valori dei risarcimenti.
La nuova tabella - attesa da molto tempo - diventerà uno strumento cogente, ai sensi dell'art. 138 del Codice delle Assicurazioni, per il ristoro delle menomazioni consolidate nella fascia dal 10 al 100 di danno biologico, dopo il passaggio in Consiglio di Stato.
Mi sono laureata in giurisprudenza all’Università degli studi di Torino; iscritta all’albo degli Avvocati di Torino dal 1995 e da allora esercito la professione forense, con un approccio appassionato e dedicato, rigore scientifico ed indipendenza. In questi anni ho assistito privati, società ed enti pubblici e mi sono occupata della gestione delle problematiche legali nell’ambito dei contratti, in modo particolare quelli assicurativi, della responsabilità civile del recupero del credito.
Ho maturato una profonda esperienza, in considerazione degli anni di iscrizione all'albo, che mi consente di individuare col cliente una soluzione condivisa e fatta su misura. In particolare, negli ultimi venti anni mi occupo di contratti, responsabilità civile e responsabilità sanitaria a favore di privati imprese ed enti pubblici, non trascurando di proporre al cliente soluzioni alternative al contenzioso giudiziale, come la mediazione se idonee, nel caso specifico, ad ottenere la soddisfazione del proprio diritto, con un minore impegno di risorse economiche
Esperienza pluriennale presso primari studi legali torinesi, con particolare riferimento agli infortuni sul lavoro, alla responsabilità del sanitario nella cura del paziente, alla responsabilità civile nella circolazione stradale e professionale, con focus anche alla formazione professionale, acquisita con la partecipazione a convegni e corsi
Ho assistito imprese e privati in contenziosi stragiudiziali, giudiziali e mediazioni coinvolti in questioni di malpratica della cura del paziente, non ignorando mai l'aspetto umano ed i sentimenti che tali casi coinvolgono
Anna Canibus
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