Sentenza giudiziaria:
Il TAR Campania Salerno ha rigettato la cautelare confermando la graduatoria ed il vincitore da me assistito ritenendo privo di fumus il ricorso in quanto "i rapporti personali scaturiti dalla cura di pubblicazioni scientifiche in comune fra i membri della commissione d’esame e i candidati non costituiscono, di per sé, vizi della procedura concorsuale né alterano la par condicio tra i candidati, specie se si considera che nel mondo accademico le pubblicazioni congiunte sono ricorrenti per il rilievo che assumono come titoli valutabili ed anche perché soddisfano esigenze di approfondimento di temi di ricerca sempre più articolati e complessi, sì da rendere, in alcuni settori disciplinari, estremamente difficile, se non impossibile, la formazione di Commissioni esaminatrici in cui tali collaborazioni non siano presenti (Consiglio di Stato Sez VI, 24.9.2020, n. 5610)". Non è stato ravvisato il potenziale conflitto di interessi censurato,