Giuseppe Bruno

Informazioni generali

Avvocato amministrativista che svolge assistenza legale, giudiziale e stragiudiziale, in materia di diritto amministrativo, su questioni concernenti contratti pubblici, antitrust, anticorruzione, procedimenti amministrativi, trasparenza e accesso agli atti.

Esperienza

Diritto amministrativo

Fornisco assistenza in tutti i campi del diritto amministrativo e ho maturato significativa esperienza nell'ambito degli appalti pubblici, dell'accesso agli atti e della trasparenza, dell'incentivazione della produzione di energia da fonti rinnovabili

Appalti pubblici

Sono specializzato nel supporto alla partecipazione alle gare (dichiarazioni, giustificazioni, riscontri alle richieste di chiarimenti); nonché nelle eventuale fase di precontenzioso innanzi all'ANAC o contenziosa innanzi al TAR e al Tribunale Civile.

Ricorso al TAR

Ho collaborato alla redazione di numerosi scritti difensivi in giudizi aventi ad oggetto l'affidamento di contratti pubblici, il riconoscimento delle incentivazioni tariffarie per la produzione di energia da fonti rinnovabili, nonché in relazione a procedimenti in materia di accesso agli atti.

Altre categorie

Antitrust e concorrenza sleale, Edilizia ed urbanistica, Diritto ambientale, Arte e beni culturali, Diritto dell'informatica, Privacy e GDPR.

Credenziali

Esperienza di lavoro

Associate - BonelliErede

Dal 12/2023 al 1/2024

Assistenza legale, giudiziale e stragiudiziale, nell'ambito del diritto amministrativo, con particolare riferimento all'affidamento e all'esecuzione dei contratti pubblici di lavori, forniture e servizi.

Esperienza di lavoro

Avvocato associato - Quorum - Studio legale e tributario associato

Dal 4/2022 al 11/2023

Assistenza giudiziale e stragiudiziale in materia di diritto amministrativo e, in particolare, nell'ambito dell’affidamento e dell’esecuzione di appalti e concessioni di lavori, servizi e forniture.

Esperienza di lavoro

Avvocato associato - Studio Legale Malinconico - Gentile

Dal 6/2017 al 3/2022

Assistenza legale, giudiziale e stragiudiziale, in materia di diritto amministrativo, su questioni concernenti contratti pubblici, antitrust, anticorruzione, procedimenti amministrativi, trasparenza e accesso agli atti. In particolare, mi sono occupato delle seguenti attività: - redazione degli atti (ricorsi, memorie, istanze) nei procedimenti innanzi al giudice amministrativo e innanzi alle autorità amministrative indipendenti (ANAC, AGCM); - assistenza nei procedimenti di accesso documentale e accesso civico (redazione istanze e opposizioni); - assistenza nella partecipazione alle gare (dichiarazioni, giustificazioni, riscontri alle richieste di chiarimenti); - progettazione dei programmi di compliance e redazione dei relativi documenti aziendali (compliance antitrust); - supporto alle Stazioni Appaltanti nella predisposizione degli atti di gara.

Esperienza di lavoro

Legal Specialist - Stage - KPMG

Dal 12/2016 al 5/2017

Assistenza stragiudiziale in favore di Amministrazioni Pubbliche e organismi assimilabili sulle seguenti discipline e aree tematiche: - Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (D.Lgs. 50/2016) - Pubblica Amministrazione digitale, e-procurement , e-health , e in generale digitalizzazione dei procedimenti amministrativi e della loro gestione documentale (D.Lgs. 82/2005) - Obblighi normativi in materia di anticorruzione e trasparenza (l. 190/2012 e D.Lgs. 33/2013); - Disciplina delle società a partecipazione pubblica (D.Lgs. 179/2016). - Trattamento dei dati personali in ambito pubblicistico (Regolamento UE 679/2016 – G.D.P.R., D.Lgs. 196/2003) Ricerche normative, giurisprudenziali e dottrinali; Redazione della newsletter di aggiornamento normativo-giurisprudenziale; Organizzazione della formazione aziendale e, in particolare, predisposizione del relativo materiale didattico.

Esperienza di lavoro

Praticante avvocato - Amministrativisti Europei Associati

Dal 6/2016 al 11/2016

Supporto alle attività di assistenza legale in materia di: - appalti pubblici e privati di lavori, servizi e forniture e di concessioni, sia in sede procedimentale che in sede contenziosa; - diritto dell'energia (energie rinnovabili), in sede stragiudiziale e in sede giudiziale; - diritto dell'Unione Europea (fondi strutturali, strumenti di coesione, concorrenza e liberalizzazioni), in materia di procedure e segnalazioni innanzi alle Istituzioni italiane, alla Commissione europea e ai relativi Uffici e nei conseguenti giudizi davanti alla Corte di Giustizie e alla Corte Europea dei diritti dell'uomo. In particolare, mi sono occupato delle seguenti attività: - ricerche ed analisi normative, giurisprudenziali e dottrinali - redazione degli atti (ricorsi, memorie, istanze) nei procedimenti innanzi al giudice amministrativo e innanzi alle autorità amministrative indipendenti (ANAC, AGCM); - back office legale (depositi telematici PAT/PCT e gestione archivio); - predisposizione della documentazione per la partecipazione a gare pubbliche per l'affidamento di servizi legali e per l'iscrizione dei professionisti dello studio nelle short list tenute da Pubbliche Amministrazioni e soggetti privati. - Social Media Management.

Pubblicazione legale

Scambio di comunicazioni tra stazione appaltante e operatore economico: obbligo di utilizzo PEC?

ItaliAppalti

Commento a tar lazio – roma, sez. Ii – sentenza, 9 agosto 2019 n. 10499

Caso legale seguito

Malinconico&Gentile vince al TAR Lazio sugli incentivi alla centrale Enipower a Pavia

Malinconico&Gentile, con il name partner Carlo Malinconico (nella foto) e l’associate Giuseppe Bruno, ha assistito con successo il GSE – Gestore dei Servizi Energetici nell’ambito di un giudizio avente ad oggetto il riconoscimento degli incentivi per la produzione di energia da parte di una centrale di proprietà della Enipower, società del gruppo Eni, situata in provincia di Pavia. Il ricorso era stato promosso da Enipower per contestare il diniego opposto dal GSE alla richiesta di accesso al regime di incentivi previsto dal d.m. 5.9.2011 per l’energia prodotta nel 2014. La difesa approntata dai professionisti dello studio si è incentrata sulla correttezza delle conclusioni del GSE in punto di calcolo del calore da incentivare, che la ricorrente erroneamente computava tenendo conto anche di quello riferibile alle esigenze dell’unità stessa. Sulla base di questi e di altri principi in tema di incentivazione dell’energia prodotta da impianti di cogenerazione, il TAR Lazio – Roma, confermando i principi già stabiliti in suo precedente relativo al medesimo impianto (produzione 2013), ha rigettato il ricorso e confermato la legittimità del diniego assunto dal GSE.