Pubblicazione legale:
La sentenza oggetto della presente nota rappresenta l'occasione per trovare, in via definitiva, la quadratura del cerchio al dibattuto rapporto tra l'attenuante del lucro e dell'evento di speciale tenuità prevista dall'art. 62, n. 4 c.p. e l'intricato universo dei reati in materia di sostanze stupefacenti (d.P.R. 309/1990). La quaestio iuris sottoposta al vaglio dei giudici di legittimità non si limita a questo primo aspetto: è richiesto anche di assumere una posizione sulla possibile compatibilità di questa attenuante con la specifica ed autonoma fattispecie di cui al comma 5 dell'art. 73 del d.P.R. 309/1990 che sanziona le condotte di lieve entità. Le Sezioni Unite, all'esito del vaglio dei due orientamenti nomofilattici di segno opposto, adottano una soluzione in senso affermativo sia per ciò che riguarda l'applicabilità dell'art. 62 n. 4 c.p. alla materia degli stupefacenti, sia per la questione puntuale relativa al fatto di lieve entità.
Fonte: Diritto penale e processo 4/2021