Nella pubblicazione contenuta nella rivista Crisi Ambientali e Migrazioni Forzate, verrà esaminata la strategia difensiva che porterà il sig. Milon ad essere riconosciuto, per la prima volta e in sede giudiziaria come migrante climatico, ottenendo finalmente un permesso di soggiorno e la serenità.
Milon è un cittadino bengalese, nato e vissuto a Dacca. Nel 2016 le conseguenze degli eventi climatici estremi sconvolsero la sua vita e quella della sua famiglia, costringendolo a fuggire dal Bangladesh, un destino comune a molti bengalesi.
Violente alluvioni, cicloni e maremoti spazzano via anni di sacrifici trascinando le vittime in uno stato di indigenza e conseguente emarginazione sociale.
La migrazione delle popolazioni a causa dei cambiamenti ambientali non è un fenomeno nuovo. Nella storia umana, le persone si sono sempre spostate quando le modificazioni dell’ambiente circostante rendevano difficile, se non impossibile, continuare a vivere nelle proprie case.
A differenza del passato, però, le rapide alterazioni degli ecosistemi sono sempre più la chiara conseguenza di fattori antropici, con conseguenze così gravi da sconvolgere la vita di
intere comunità. Nonostante le migrazioni climatiche siano oggi un fenomeno conosciuto e studiato, il signor. Milon non si mostrava consapevole di poter addurre alle alterazioni climatiche di natura
antropica le cause della sua fuga.
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Fonte: CRISI AMBIENTALI E MIGRAZIONI FORZATE - REPORT A SUD 2023 - leggi l'articolo
Chiara Maiorano, avvocato ASGI sui temi del diritto dell’immigrazione e della protezione internazionale, sul diritto dell’ambiente legato al fenomeno delle “migrazione ambientali”. Collabora in Roma con l’associazione umanitaria MEDU Medici per i diritti umani, è consulente legale per le strutture di accoglienza della rete SAI, svolge attività di formazione per enti pubblici e privati in materia di protezione internazionale ed è membro del Consiglio Territoriale per l'Immigrazione presso la Prefettura di L'Aquila. Dal 2013 Avvocato presso un centro antiviolenza offre tutela in sede civile e penale alle vittime di violenza di genere.
Il mio studio si contraddistingue per l'elevata specializzazione - certificata e ultra decennale - nella materia del diritto dell'immigrazione e della protezione internazionale. Nell'ambito della consulenza stragiudiziale e dell'assistenza in sede giudiziaria, lo studio garantisce il servizio di mediazione linguistica e culturale ai propri clienti. Nella mia qualità di presidente di una Onlus che si occupa della tutela dei diritti di richiedenti asilo, rifugiati e persone migranti, sono membro del Consiglio Territoriale per l'Immigrazione presso la Prefettura di L'Aquila. Svolgo attività come formatrice in materia di asilo.
Da dieci anni svolgo attività di assistenza legale in ambito penale e consulenza stragiudiziale presso il centro antiviolenza di cui sono referente e coordinatrice legale.
Ho conseguito un master di secondo livello denominazione: diritto ambientale: norme istituzioni e tecniche di attuazione descrizione: diritto ambientale: norme istituzioni e tecniche di attuazione rilasciato da: sioi - società italiana per l'organizzazione internazionale - isgi - consiglio nazionale di ricerca - roma
Gratuito patrocinio, Diritto civile, Diritto di famiglia, Unioni civili, Separazione, Divorzio, Matrimonio, Affidamento, Fallimento e proc. concorsuali, Discriminazione, Ricorso al TAR, Aste giudiziarie, Diritto internazionale ed europeo, Sfratto, Diritto marittimo, Diritti umani, Arbitrato, Cassazione.
Chiara Maiorano
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