Pubblicazione legale:
ESISTE IL
DIRITTO ALLA FELICITÀ?
Per la
Cassazione è un diritto totalmente... Immaginario!
Con sentenza
n. 15349/2017 la Cassazione specifica nuovamente le tre condizioni che
permettono il risarcimento dei danni non patrimoniali:
1) l’interesse leso deve avere una rilevanza costituzionale, in
quanto se così non fosse si arriverebbe a chiedere il ristoro per ogni tipo di
danno subito;
2) la lesione dell’interesse deve essere grave, nel senso che l’offesa
deve superare una soglia minima di tollerabilità;
3) il danno non deve essere futile, vale a dire che non deve consistere
in meri disagi o fastidi, ovvero nella lesione di diritti del tutto immaginari,
come quello alla qualità della vita o alla felicità.
Dunque il diritto alla qualità della vita e alla felicità sono
diritti del tutto immaginari.