Pubblicazione legale:
Per l'ammissione al Patrocinio a Spese dello stato il reddito non deve superare euro 12.838,01.
E' opportuno precisare che per l'ammissione al Gratuito patrocinio non rileva il reddito ISEE.
Infatti per l'ammissione al Patrocinio a Spese dello Stato (cosiddetto Gratuito Patrocinio) è rilevante non solo il reddito Irpef, ma anche i redditi esenti dall'Ipef, i redditi da mantenimento ricevuti da terze persone, i sussidi da disoccupazione e sociali, il reddito di cittadinanza (ora reddito da inclusione), gli assegni da invalidità, i redditi da lavori saltuari, il reddito da lavoro in proprio, le pensioni.
Al proprio reddito va sommato il reddito dei familiari con con cui si convive o coabita.
Solo in caso di separazione/divorzio non si tiene conto del reddito del coniuge, ma si sommano i redditi dei figli, salvo che siano in conflitto di interessi con il genitore richiedente il Gratuito patrocinio.
Si tiene conto del solo reddito personale per i giudizi che hanno ad oggetto diritti della personalità ovvero quando gli interessi dell'istante sono in conflitto con quelli degli altri membri della famiglia che con lui convivono o coabitano.