Pubblicazione legale:
Tensioni in famiglia nate per questioni ereditarie e sfociate in una serie di atti persecutori che una sorella avrebbe commesso nei confronti del fratello, gestore di un cantiere nautico.
Ieri mattina, al culmine di una situazione che per l’uomo (assistito dall’avvocato Danilo Mattana) era ormai diventata insostenibile, il gip Giuseppe Grotteria – accogliendo la richiesta del sostituto procuratore Giovanni Porcheddu – ha applicato nei confronti della donna 61enne il divieto di avvicinamento al fratello e ai luoghi che lui frequenta prescrivendole di mantenere una distanza di almeno cento metri da lui, dalla sua abitazione e dal suo posto di lavoro. Nel caso l’indagata dovesse violare le prescrizioni il giudice potrebbe applicarle anche una misura di custodia.
Fonte: La Nuova Sardegna - leggi l'articolo