Caso legale:
A causa di malpratice medica alla paziente fu eseguito un errato intervento di protesi dentaria con perno che ruppero l'osso fino ad arrivare alle cavita nasali e con una errata "impronta" dentaria che non consentiva la corretta occlusione del " morso" con conseguente fuoriuscita di cibi liquidi e semisolidi oltre che di saliva.
Alla cliente è stato riconosciuto un risarcimento del danno oltre al rimborso delle spese sostenute per l'intervento errato