Tax News · 13 lug 2021
Con la sentenza in commento, la Suprema Corte conferma l’orientamento giurisprudenziale che riconosce la compatibilità delle presunzioni tributarie in sede di procedimento cautelare penale. A tal fine occorre dimostrare il fumus boni iuris del reato contestato, attraverso l’esame di vari elementi fattuali che consenta di ritenere verosimile, in concreto, la violazione della fattispecie penale (come, per esempio, il versamento di contributi per collaboratori domestici, l’esistenza di rapporti finanziari correnti, titoli di proprietà di autoveicoli e motoveicoli, titolarità di immobili ed utenze in Italia, rilevanti spese sostenute, stipula di contratti immobiliari, la frequenza degli istituti scolastici da parte dei figli). Inoltre, la Cassazione statuisce che, nonostante la Convenzione contro le doppie imposizioni possa essere applicata solo in presenza di un «potenziale assoggettamento alla fiscalità dello Stato», nell’ambito di un procedimento cautelare ciò che rileva, in concreto, è la sussistenza del fumus boni iuris del reato contestato. Il fumus del reato deve essere valutato anche con riferimento agli effettivi esborsi fiscali del contribuente nello Stato contraente e, pertanto, nel caso di specie, la Convenzione, ancorché sia astrattamente applicabile, non può trovare materialmente attuazione.
Avvocato presso il Foro di Modena, con diploma di specializzazione in professioni legali presso l’Università di Modena e Reggio Emilia; cultore della materia di diritto Tributario presso l’Università di Modena e Reggio Emilia; Presidente e membro di Organismi di vigilanza ai sensi del d.lgs. n. 231 del 2001. L'Avvocato presta la propria attività prevalentemente sul Foro di Modena, Reggio Emilia e Bologna. L'Avvocato offre un servizio di consulenza costante e diretto con clienti e assistiti. L'obiettivo è far ottenere un risultato concreto al cliente dopo la valutazione delle diverse variabili verificabili nella controversia.
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L'Avv. Davide Stefani fornisce assistenza nelle procedure di pignoramento di beni, di qualunque natura, del debitore, offrendo la propria consulenza sull'intero territorio nazionale. La procedura di pignoramento è delicata e complessa in quanto è necessario, prima della notifica del relativo atto giudiziario, individuare i beni (mobili o immobili) da sottoporre a pignoramento; analogamente, ove possibile, è doveroso tutelare il credito con vincoli giudiziari, quali l'ipoteca.
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Davide Stefani
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