Caso legale:
Il Tribunale di Palermo, chiamato a pronunciarsi sugli effetti della “confessione giudiziale” del “conducente non proprietario” che si è assunto la responsabilità dell’evento, viste le “prove contrarie” fornite dalla Compagnia Assicurativa assistita dallo Studio Legale Ferraro, ha “rigettato” la domanda “nei confronti di proprietario e Società Assicurativa” (condannando altresì parte attrice al pagamento delle spese legali) e, stante l'ammissione di responsabilità del conducente, ha contestualmente rimesso la causa sul ruolo, nominando CTU medico-legale, per la “prosecuzione del giudizio nei confronti del conducente confitente”.
Fonte: Studio Cataldi - clicca quì