Pubblicazione legale:
Talvolta accade che l'applicazione della norma in sede giudiziaria susciti l'ira della pubblica opinione. L'aggravante di cui al comma 4 dell'art. 61 codice penale, cioè "avere agito con crudeltà" nelle ipotesi di omicidio, può trovare esclusione anche in casi raccapriccianti (75 coltellate caso Turetta). Vedremo gli sviluppi e se la Cassazione confermerà.
La Corte ha escluso l'aggravante della crudeltà "non essendovi elementi da cui poter desumere con certezza, e al dì
là di ogni ragionevole dubbio, che egli volesse infliggere alla vittima
sofferenze gratuite e aggiuntive . . . . . Non si ritiene che tale dinamica, come detto certamente efferata, sia stata dettata, in quelle particolari modalità, da una deliberata scelta dell’imputato ma essa sembra invece conseguenza della inesperienza e della inabilità dello stesso: Turetta non aveva la competenza
e l’esperienza per infliggere sulla vittima colpi più efficaci, idonei a
provocare la morte della ragazza in modo più rapido e “pulito”, così ha continuato a colpire, con una furiosa e non mirata ripetizione dei colpi, fino a quando si è reso conto che Giulia “non c’era più” (Corte di Assiste di Venezia depositata 08.04.2025)