Caso legale:
In qualità di difensore della vittima, una giovane madre, costituita parte civile, il maltrattante è stato condannato a pena detentiva ed al risarcimento del danno sofferto dalla vittima, con condanna in primo grado confermata in appello e divenuta definitiva, per il reato di maltrattamento in famiglia aggravato da violenza assistita da minore. La persona offesa è stata seguita con accesso al patrocinio a spese dello Stato ed ha ottenuto la somma liquidata a titolo risarcitorio.
Fonte: Il Resto del Carlino