Caso legale:
Ho assistito una cliente rimasta coinvolta, in qualità di terza trasportata, in un incidente motociclistico. Mi sono occupata della raccolta e gestione dell’intera documentazione necessaria, dalla certificazione medica ai verbali delle autorità intervenute, fino alla trattazione con il liquidatore incaricato.
Ricevuta la proposta di risarcimento – formulata sulla base della valutazione del medico legale della compagnia assicurativa – ho ritenuto l’importo offerto non congruo rispetto al danno effettivamente subito. Prima di ricorrere all’incarico di un medico legale di parte, con costi a carico della cliente, ho richiesto una revisione interna della valutazione. A seguito del riesame, affidato a un diverso medico legale della compagnia, il risarcimento inizialmente proposto è stato incrementato di oltre 13.000 euro.