Eleonora Ferrara

Esperienza di lavoro

Terminata la collaborazione interna con lo Studio Associato, ho continuato a collaborare con lo stesso studio in qualità di collaboratrice esterna. Svolgo assistenza per le pratiche giudiziali e stragiudiziali, nonché per le udienze dinnanzi alle giurisdizioni civili.

Esperienza di lavoro

Sono entrata a far parte di uno Studio Legale Associato di Firenze specializzato in Diritto civile. Ho acquisito esperienza nei settori del diritto di famiglia, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, infortunistica stradale, esecuzioni mobiliari e immobiliari, volontaria giurisdizione (tutele, curatele, amministrazioni di sostegno), fallimenti e procedure concorsuali.

Caso legale seguito

Ho assistito una cliente nella procedura di modifica del proprio nome di battesimo, con deposito di istanza presso la Prefettura di Firenze e inoltro dei successivi documenti presso il Comune di nascita e di residenza (che erano diversi). La signora, dopo circa 40 anni, ha potuto utilizzare finalmente in maniera ufficiale il nome con cui in realtà tutti l'avevano sempre chiamata.

Caso legale seguito

Si è rivolto al mio studio un cliente privato che aveva necessità di essere tutelato nel proprio diritto ad aprire le finestre della propria abitazione senza che i suoi spazi interni fossero invasi da odori malsani provenienti dal piano sottostante (il condomino del piano di sotto deteneva circa 60 animali all'interno dell'immobile). Ho quindi incardinato una causa possessoria presso il Tribunale di Firenze che si è conclusa con ordinanza di condanna della controparte contenente astraint (ordine di riduzione degli animali detenuti con affidamento ad altri e conseguente versamento di somme in danaro in favore del mio cliente in caso di inadempimento).

Recensione positiva

"Se state cercando un avvocato che agisca con stile e grinta, allora Eleonora Ferrara è la vostra eroina legale. Ho avuto l'onore e la fortuna di avere l’avv Ferrara dalla mia parte in alcune disavventure giuridiche negli ultimi anni, e la sua abilità nel ring è senza rivali. Una di queste battaglie è stata una lotta titanica con la mia vicina di casa che deteneva oltre 60 gatti in condizioni, peraltro, del tutto malsane (denutriti, non puliti e malati). Ebbene, grazie a Eleonora, questa complicata controversia si è conclusa con una mia vittoria trionfante, in quanto, per ordine del Giudice, la mia vicina è stata costretta a ridurre il numero dei gatti detenuti con l'obbligo di affidarli ad altri, a ripristinare lo stato di igiene e decoro del proprio immobile, e a pagare tutte le spese che io, quale ricorrente, avevo sostenuto fino a quel momento. In un secondo momento, dato che la vicina stava ricominciando ad accumulare animali domestici, discostandosi dal dictat del Giudice, l'Avv. Ferrara ha nuovamente agito nei confronti di quest'ultima e solo grazie perseveranza del mio legale, la vicina ha deciso di trasferirsi altrove, lasciando il suo appartamento, in quanto ormai certa che non avrebbe più potuto calpestare i diritti altrui senza incorrere in altre conseguenze negative" A. I.

Caso legale seguito

Mi sono occupata di gestire il procedimento di curatela speciale assistendo la madre di una minore rimasta orfana di padre. Il procedimento era stato aperto direttamente dal Tribunale a seguito di altro procedimento diverso e connesso. Si è quindi trattato di prendere contatti con il curatore speciale nominato dal Tribunale, il quale ha fatto svolgere una perizia valutativa dei beni lasciati in eredità dal de cuius, al fine di controllare se vi era stata o meno una lesione della legittima. Il procedimento si è chiuso a favore della madre e della minore, in quanto il Giudice ha stabilito che non vi era stata alcuna lesione della legittima della figlia.

Caso legale seguito

Ho seguito una cliente per una separazione tramite lo strumento della negoziazione assistita. Si trattava di una unione in assenza di figli, ma dove era necessario prevedere un affidamento condiviso dei due cani di titolarità dei coniugi e ai quali entrambi erano molto legati, nonché di individuare una liquidazione di una somma una tantum a favore della ex moglie. Le parti, in fase di separazione, sono addivenute ad un accordo che ha soddisfatto entrambe, continuando a gestire anche i loro cani in affidamento condiviso. Decorso il termine di legge, è stato redatto anche il divorzio tramite lo stesso strumento di negoziazione assistita.

Caso legale seguito

Ho assistito un cliente che era stato destinatario di una multa per aver parcheggiato il proprio motorino in un'area asseritamente pedonale. La causa è stata vinta con condanna dell'Ente comunale al rimborso delle spese e dei compensi legali in quanto nell'area in cui era stato parcheggiato il motoveicolo non c'era alcun cartello di divieto di sosta né alcun segnale di segnalazione area pedonale.

Caso legale seguito

Ho assistito un cliente che aveva venduto un veicolo tramite piattaforma online e che, tuttavia, aveva ricevuto l'articolo indietro perché asseritamente non conforme alle caratteristiche indicate nella descrizione dell'articolo. Si è instaurato un contenzioso nel quale veniva dimostrato che le caratteristiche erano esattamente quelle descritte e che pertanto non vi era stata alcuna mistificazione da parte del venditore. Le parti hanno deciso, in pendenza della causa, di chiudere la controversia con un accordo stragiudiziale.

Caso legale seguito

Ho assistito due ex conviventi in merito alla gestione e all'affidamento dei loro due figli minori. La questione nasceva dalla difficoltà di dividere giornate e orari fra i due genitori a causa del lavoro dagli stessi svolto che impegnava, per entrambi, l'intera giornata. La negoziazione assistita ha permesso di addivenire a delle proposte risolutive senza dover adire l'organo giudiziario.

Caso legale seguito

Ho utilizzato lo strumento della negoziazione assistita per modificare le condizioni economiche di una sentenza di divorzio relativamente alla misura dell'assegno di mantenimento previsto per il figlio della coppia che era divenuto ormai maggiorenne (oltre 30 anni). Tramite l'accordo, è stata prevista una riduzione graduale, nel corso di 3 anni, dell'assegno che il padre avrebbe dovuto versare a figlio, fino a definitiva eliminazione.

Caso legale seguito

Ho assistito un cliente nella richiesta di adempimento di un contratto di ristrutturazione da parte di azienda che si era occupata fino a quel momento di tale incombente ma che, quasi al termine, non aveva concluso gli ultimi ritocchi. Dopo innumerevoli richieste a mezzo pec e contatti con gli architetti che gestivano la posizione, sono finalmente riuscita a comporre la lite senza dover adire il Giudice, facendo ottenere al cliente il risultato sperato.