Elisa Dongiovanni

Recensione positiva

Recensioni nadia de lentinis Eccellente Studio Legale! Ho avuto il piacere di rivolgermi allo studio legale Dongiovanni e posso dire con assoluta certezza che è stata un’esperienza estremamente positiva. La professionalità, la competenza e la disponibilità di Elisa sono impareggiabili. Durante tutta la nostra collaborazione, mi sono sentita supportata in ogni passo del processo legale, con una comunicazione chiara e puntuale. Lo studio offre una consulenza accurata e personalizzata, sempre attenta alle esigenze del cliente. Grazie alla sua esperienza, ho potuto affrontare la situazione con maggiore tranquillità, sapendo di essere in ottime mani. Consiglio vivamente lo Studio Elisa Dongiovanni a chiunque cerchi un supporto legale di qualità, sempre pronto a risolvere qualsiasi difficoltà legale.

Sentenza giudiziaria

Nell'ambito di un procedimento instaurato per l'affidamento esclusivo di minore a seguito di denuncia per maltrattamenti e minacce nei confronti del padre, il Giudice ha ritenuto doveroso rispettare il preminente interesse del minore a conservare un significativo rapporto con il padre, seppur limitandone la frequentazione presso l'abitazione dei nonni paterni anziché in Spazio neutro presso Servizi Sociali Territoriali.

Caso legale seguito

Dal 2016 mi occupo della nota vicenda che interessa i proprietari dei terreni agricoli ed extragricoli, della provincia di Lecce, continuamente vessati dai contributi imposti dai Consorzi di bonifica Arneo ed Ugento Li Foggi, ad oggi soppressi e riunificati nel nuovo Consorzio denominato Centro Sud Puglia. Di recente pronuncia sono numerose sentenze, ottenute dal mio Studio professionale, tra le altre ex multiis le n.1731 e 1772 del 2021 e le n. 320, 430 e 518 del 2022, con le quali la Corte di Giustizia Tributaria di Lecce ha annullato di fatto il tributo consortile relativo all'annualità 2015 sulla base della dimostrazione della carenza di beneficio specifico e diretto arrecato agli immobili di proprietà dei Consorziati. È ciò si inserisce in un periodo in cui i Consorzi continuano con le loro illegittime richieste di pagamento, facendo recapitare a tutti i proprietari terrieri ricadenti nel comprensorio di bonifica il contributo - cod. 630 - per l'annualità 2023, senza tenere in debito conto il monito che arriva direttamente dalla giurisprudenza di merito.