Pubblicazione legale:
La Corte di Cassazione con sentenza del 27 giugno 2017, n. 15966, dopo aver escluso che esista in capo al datore di lavoro l’obbligo di mettere a disposizione del lavoratore, nei cui confronti sia stata elevata una contestazione disciplinare, la documentazione aziendale relativa ai fatti contestati, ha sancito che tale obbligo sussista invece laddove l’esame dei documenti sia necessario al fine di permettere un’adeguata difesa del lavoratore, e ciò in ossequio ai principi generali di correttezza e buona fede.
Fonte: Euroconference Legal