Pubblicazione legale:
La rinuncia all’eredità è un atto con cui il chiamato dichiara di non voler accettare l’eredità, liberandosi così da ogni diritto e obbligo nei confronti del patrimonio ereditario. Deve essere espressa, non può essere parziale né condizionata, e va formalizzata davanti a un notaio o al cancelliere del Tribunale competente, con successiva iscrizione nel registro delle successioni. Chi rinuncia è considerato come se non fosse mai stato chiamato a succedere e quindi non acquista né beni né debiti del defunto. L’atto è in genere irrevocabile, salvo che l’eredità non sia stata ancora accettata da altri e non sia scaduto il termine per l’accettazione.
Fonte: Studio Legale Castello - leggi l'articolo