Sentenza giudiziaria:
Assolta imputata dal reato di falso commesso in certificazioni (art. 482 c.p.). L'accusa consisteva nell'aver presentato all'ufficio Anagrafe una dichiarazione di assenso al trasferimento della figlia minore ed una richiesta (con assenso al rilascio) di carta di identità valida per l'espatrio della figlia minorenne, riportante in calce la firma falsa dell'ex compagno. Il Tribunale ha accolto la tesi difensiva e assolto l'imputata perchè il fatto non sussiste, ritenendo non provata la falsificazione della firma.