Esperienza di lavoro:
Nell'anno in corso ho avuto la possibilità di approfondire non solo dal punto di vista giuridico ma anche umanitario la funzione ed il ruolo dell'amministratore di sostegno nominato al fine di tutelare i soggetti deboli perché portatori di un disagio sociale il quale può riguardare l'identità affettiva, sociale e lavorativa. Si tratta di tossicodipendenze, forme di nuova povertà, emarginazione sociale, distacco dal tessuto sociale per intervenuta carcerazione, scarse o nulle competenze tecniche lavorative. Trattasi di disagi legati al rapporto tra persona e tessuto sociale che vanno a scalfire la personalità del singolo fino a provocare vere e proprie patologie. Altra ipotesi di nomina sussiste anche qualora la persona sia affetta da menomazione psichica come gli anziani. Durante tali esperienze ho potuto constatare quanto sia indispensabile dare il giusto sostegno alle persone che presentano delle menomazioni fisiche o psichiche affinché si possa tutelare la propria persona sia sotto il profilo assistenziale che economico, ruolo altamente qualificante se espletato con il giusto impegno