Pubblicazione legale:
Dal consolidamento dei valori aziendali al rafforzamento della reputazione e all’attrazione di investimenti responsabili, l’elenco dei motivi per cui le aziende fanno il possibile con i criteri ESG si allunga sempre di più. Indubbiamente, nuove regole e obblighi stanno arrivando, quindi le aziende devono prepararsi nel migliore dei modi. In Europa si profilano all’orizzonte informative societarie ESG obbligatorie, si verificheranno le informazioni riportate sui siti web e nei documenti e le aziende dovranno adottare misure per adattarsi prima piuttosto che dopo.
Forse la cosa più importante è che occorre sottolineare i vantaggi a lungo termine di un’implementazione precoce, efficace e di vasta portata dei principi ESG. Oltre alle quasi inevitabili misure legali che devono essere intraprese, una mossa tempestiva per integrare i principi ESG nella compliance e nei bilanci aziendali può consentire a un’organizzazione di ripensare il proprio modello di business, sfruttare nuove opportunità e rispondere meglio alle sfide.
Le aziende che optano per questa strada possono anche fungere da modello per altre aziende che cercano un percorso più sostenibile, soprattutto se quei valori ESG sono ripresi a gran voce da un tono entusiasta dall’alto.
Un altro motivo ovvio per andare oltre gli standard minimi ESG è la nuova generazione di investitori. Ciò potrebbe fare la differenza per un investitore socialmente consapevole che opta per un’organizzazione che si sta impegnando nella riduzione della propria impronta di carbonio e nell’innalzamento dei livelli di diversity al suo interno rispetto a un’altra organizzazione che non sta facendo abbastanza.
Fare il possibile renderà il rating ESG ancora più alto, mentre le aziende che non adottano le misure appropriate saranno viste come una prospettiva di investimento più rischiosa. Alcune delle insidie del non agire possono includere il morale basso dei dipendenti, una cattiva reputazione o persino azioni legali, che in definitiva erodono la fiducia sia con i clienti che con i partner commerciali. Mentre la discussione sull’obbligatorietà dei criteri ESG continua, le aziende in definitiva hanno la responsabilità di lavorare per la neutralità climatica a prescindere per dare un contributo positivo verso un mondo più sostenibile.