Sentenza giudiziaria:
Il C. veniva rinviato a giudizio innanzi al Tribunale di Torre Annunziata il 12.06.2024.
Il reato contestato era p. e p. dall'art. 7, co. 1, L. 26/2019, relativo all'indebita ammissione al beneficio del reddito di cittadinanza.
All'esito del dibattimento, il PM chiedeva la pena di anni due di reclusione; laddove, il sottoscritto, richiedeva l'assoluzione, in subordine, previo disconoscimento della contestata recidiva e applicazione delle circostanze attenuanti generiche e di cui all'art. 62, co. 1, n. 4, minimo pena e benefici di legge.
Il GM di Torre Annunziata condannava l'imputato C. alla pena di anni uno, nonostante il riconoscimento della recidiva e la forbice edittale da anni due ad anni sei.