Quale difensore dei familiari della vittima, avevo provveduto a depositare una memoria all'attenzione del PM e del Giudice affinché fossero contestate le aggravanti che fino ad allora erano state omesse. Le motivazioni addotte sono state condivise da PM e Giudice. Ciò ha comportato l'impossibilità, per il reo confesso, di accedere a riti alternativi quale il giudizio abbreviato. Il processo dovrà celebrarsi dinanzi alla Corte di Assise
Rimini, 20 ott. 2022 (Adnkronos)
Il 12 gennaio scorso a Misano, in provincia di Rimini, uccise con un bilanciere da palestra il suo vicino Nicola Donadio, 47 anni, all'interno del container in cui viveva in zona Casacce, in un'area che il Comune aveva destinato a un gruppo di residenti in difficoltà economica. Arrestato subito dopo e reo confesso, Edi Zegarac, 54enne di origine slovena, sarà processato in Corte di Assise per omicidio volontario non premeditato, ma aggravato dai futili motivi come contestato dal PM Paolo Gengarelli.
"In qualità di difensore di parte civile dei familiari della vittima - spiega all'Adnkronos l'avvocato Federico Mancini - avevamo vibratamente criticato la mancata contestazione delle aggravanti della premeditazione e dei futili motivi con una memoria che il PM non ha potuto non sorreggere, pur limitandosi a contestare i futili motivi ed enucleando il secondo capo d'imputazione, afferente all'arma utilizzata, ritenuto troppo generico. Ritenuta dal GUP ammissibile la contestazione suppletiva, su sollecito delle parti civili, ha quindi disposto il giudizio immediato dinanzi alla Corte di Assise di Rimini per il 27 febbraio 2023"
Fonte: Rimini Today - Adnkronos - clicca quì
Sono Federico Mancini ed opero esclusivamente nel campo del diritto penal-processuale. In questo ambito ho maturato esperienza in materia di reati contro il patrimonio, contro la persona e contro la famiglia. Ho, altresì, affrontato ipotesi di reato attinenti a delitti contro l'ordine pubblico, ivi inclusi reati associativi, ipotesi che prediligo e che hanno permesso una visione qualificata delle fattispecie più gravi previste e punite dal Codice Penale. Da due anni a questa parte ho avuto la fortuna di cimentarmi anche in fatti di bancarotta, contro l'ambiente e reati tributari.
Opero esclusivamente in detto ambito, frequentando costantemente corsi di aggiornamento, consultando quotidianamente le banche dati e le evoluzioni giurisprudenziali di maggior risonanza.
Ho avuto modo di affrontare il delitto per antonomasia tanto collaborando alla difesa dell'imputato quanto in quella della persona offesa dal reato in parola. Si tratta della fattispecie più complessa che necessita di infinitesime attenzioni. Di più, ho acquisito esperienza in materia di omicidio stradale e di omicidio colposo in violazione della normativa antinfortunistica.
Conseguito un master di II Livello in Privacy, ho avuto modo di applicare le conoscenze acquisite al caso concreto tutelando soggetti vittime di reato con riferimento all'ipotesi di accesso abusivo a sistema informatico o telematico (es. "furto" profilo social e utilizzo sconsiderato). Altresì, ho avuto modo di affrontare processi per reati afferenti ai delitti contro la libertà personale (es. sequestro di persona, violenza sessuale, quanto inerenti alla libertà morale (es violenza privata, minaccia, atti persecutori)
Stalking e molestie, Reati contro il patrimonio, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Diritto ambientale, Sicurezza ed infortuni sul lavoro, Malasanità e responsabilità medica, Gratuito patrocinio, Domiciliazioni.
Federico Mancini
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