Pubblicazione legale:
Il giudice penale disapplica i regolamenti comunali che consentono nel tempo espansioni di volumetrie dei locali ricettivi, anche se consentite dagli enti locali per la promozione delle economie e dei livelli occupazionali; non sono mai derogabili le normative nazionali che impongono sia la “facile rimozione” delle aree di nuova costruzione sia che, in effetti, le strutture vengano rimosse e non acquisiscano definitività. Tuttavia, la confusione normativa può consentire dell'autore un giudizio di “particolare tenuità” ex art. 131-bis c.p. (continua).
Fonte: All in giuridica - SEAC s.p.a. - leggi l'articolo