Pubblicazione legale:
La Seconda Sezione della Corte di Cassazione , con l’ordinanza del 22 aprile 2022 numero 12859, si è pronunciata sul risarcimento del danno riconosciuto ad una automobilista per i danni subiti dal motore della sua automobile a seguito di un guasto verificatosi poco dopo l’effettuazione del tagliando, ritenendo quest’ultimo facilmente riscontrabile con la diligenza richiesta ad una concessionaria autorizzata.
In particolare, la Corte ha ritenuto legittime le lamentele della parte lesa, riconoscendo fosse stato pienamente provato nel merito – a mezzo prova testimoniale – il nesso di causalità tra l’effettuazione del tagliando e il mancato rilievo della difformità, con conseguente fusione del motore, rigettando ogni contestazione di legittimità sollevata dalla concessionaria ricorrente.
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