Avvocato Franco Saverio Vitale a Milano

Franco Saverio Vitale

Avvocato esperto in reati di violenza di genere


Informazioni generali

Avvocato con esperienza pluriennale nei settori del diritto penale ordinario e minorile e nel settore del diritto del lavoro.

Esperienza


Reati contro il patrimonio

I reati contro il patrimonio sono i più consumati in genere, sia dagli adulti che dai minorenni. I reati di furto, rapina ed estorsione sono in forte aumentato soprattutto nell'ultimo quinquennio anche a causa delle difficoltà economiche in cui versano molte famiglie. E' necessario operare una attenta analisi delle fattispecie perchè possa dirsi consumato il reato.


Violenza

Il termine violenza possiede molte accezioni: fisica, morale, economica, psicologica. Ciascuna di queste forme di violenza si ritrova spesso in reati contro la persona (es. revenge porn, stalking, maltrattamenti in famiglia, violenza sui minori, ecc...). Accade di frequente che dette tipologie di volenza sfocino in atti di separazione personale tra coniugi o azioni di risarcimento danni.


Stalking e molestie

Il reato di atti persecutori (c.d. stalking) possiede caratteristiche peculiari e, in molti casi, viene assorbito nel reato più grave di maltrattamenti in famiglia ovvero derubricato in reati di minore rilevanza sociale quali: le molestie, la violenza privata. Ogni caso merita un'adeguata attenzione alla condotta tenuta dall'agente persecutore e, soprattutto, una adeguata valutazione della psiche del presunto reo (stalker) affinché si evitino giudizi infondati. Esistono diverse tipologie di stalking: giudiziario, condominiale, immobiliare,ecc


Altre categorie:

Diritto del lavoro, Gratuito patrocinio, Diritto civile, Diritto di famiglia.


Referenze

Esperienza di lavoro

Difensore - Studio Avv. Franco Saverio Vitale

Dal 1/2019 - lavoro attualmente qui

Questa tipologia di reati contro il patrimonio è quella maggiormente realizzata dagli adulti e che minorenni, italiani e stranieri. Ad es. le vicende di furto, nelle sue varie accezioni: con strappo, in abitazione, ecc... spesso vengono inquadrati dalla Procura in maniera troppo e generica nel capo di imputazione e di conseguenza è necessaria una valutazione dei dettagli che spesso porta ad una derubricazione in reati minori ovvero ad una assoluzione con formula piena. Lo stesso dicasi per il reato di rapina ed estorsione.

Esperienza di lavoro

Difensore - Studio Avv. Franco Saverio Vitale

Dal 1/2021 - lavoro attualmente qui

Caso particolare: Il marito e da me difeso, rinviato a giudizio per maltrattamenti in famiglia e, successivamente, per il reato di stalking nei confronti della moglie per alcune telefonate effettuate alla stessa e alle figlie con l'intento di controllare cosa facesse durante il giorno e la sera, con chi si vedeva, chi frequentava ecc.. a seguito di denunce infondate e mirate da parte della moglie con il fine di estromettere il padre e allontanarlo dalle figlie minorenni, godersi la vita con il suo amante, è terminato con la condanna a soli due mesi per stalking in appello, l'assegnazione da parte del Tribunale dei minorenni ai genitori del padre (nonni paterni), l'infondatezza dell'addebito richiesto dalla moglie in fase di separazione e l'abbandono (per scelta) della genitrice dalla città in cui viveva.

Caso legale seguito

Violenza domestica economica

Anno 2021

Il marito benestante e la moglie decidono di avere figli e, di comune accordo, stabiliscono che lei non lavori e si occupi della famiglia. Il marito durante la sua carriera si recherà all'estero per lunghi periodi e durante queste trasferte, conosce e frequenta altre donne tra cui una italiana con la quale intrattiene una relazione extraconiugale. Scoperto dalla moglie iniziano a non avere più interesse reciproco. Durante questa fase "di separazione di fatto, sotto lo stesso tetto coniugale" il marito, unica fonte di reddito della famiglia non consente più alla moglie di effettuare spese per i figli e per lei nella misura fino ad allora consentita. Non contento si rivolge alla banca ove avevano il conto comune e due carte di credito collegate al medesimo conto per limitare drasticamente il massimale della carta di credito della consorte. Quindi il marito mette in uno stato di soggezione economica la moglie per qualsiasi spesa da farsi, anche nell'interesse della loro famiglia. Questo è un caso di volenza domestica economica, peraltro, molto frequente!

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Lo studio

Franco Saverio Vitale
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Milano (MI)

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