Pubblicazione legale:
La valutazione delle dichiarazioni testimoniali del minore persona offesa di reati sessuali presuppone un esame della sua credibilità in senso omnicomprensivo, dovendo tenersi conto, a tal riguardo, dell’attitudine dello stesso, in termini intellettivi ed affettivi, a testimoniare, della capacità a recepire le informazioni, ricordarle e raccordarle,
delle condizioni emozionali che modulano i rapporti col mondo esterno, della qualità e natura delle dinamiche
familiari e dei processi di rielaborazione delle vicende vissute, con particolare attenzione a
certe naturali e tendenziose affabulazioni.
Fonte: Rivista Scientifica Diritto e Giustizia Minorile - leggi l'articolo