Criteri di valutazione della continuazione tra reati posti in essere da persone minorenni

Scritto da: Giacomo Ascione - Pubblicato su IUSTLAB




Pubblicazione legale:

Secondo la costante giurisprudenza di questa Corte, "in tema di riconoscimento della continuazione tra reati commessi da ·un soggetto minorenne, incombe sul giudice di considerare, con puntuale motivazione, l'incidenza delle condizioni sociali ed ambientali in cui il minore è cresciuto sulla programmazione delle condotte illecite commesse, specialmente se connotate da notevoli contiguità temporale ed uniformità di modalità esecutive, in considerazione della particolare sensibilità del medesimo e della conseguente sua condizionabilità dal contesto circostante (Sez. 1, n. 18318 del 26/03/2018, Rv. 273140).



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Avvocato Giacomo Ascione a Napoli
Giacomo Ascione

Avvocato Penalista