Intervista:
La legge 113/2020 è molto ambiziosa, ricca di progetti e desiderosa di reprimere atteggiamenti di violenza a danno di operatori sanitari e non solo. La nota dolente origina dalla consapevolezza che, in termini di prevenzione e protezione, l’investimento economico sarà a cura delle singole realtà assistenziali e dalla consuetudine oramai ampiamente diffusa di rimandare alcune importanti decisioni a futuri decreti attuativi, veri volani del cambiamento richiesto.
Fonte: RADIO PUNTO ZERO