Sentenza giudiziaria:
Con sentenza n. 84/2024 del 22.10.2024, il Tribunale Nazionale Antidoping, accoglieva la tesi difensiva inerente la contaminazione transdermica inconsapevole e non intenzionale ed infliggeva all'atleta la sanzione della "NOTA DI BIASIMO" senza dunque comminare allo stesso alcuna squalifica.