Caso legale:
Un caso molto delicato ove fu eseguita una ordinanza di custodia cautelare in carcere nel mese di Febbraio avente ad oggetto plurimi capi di riciclaggio nonché il capo di associazione ove al mio cliente veniva contestato il ruolo di promotore della stessa.
Dopo aver studiato attentamente l’ordinanza, di comune accordo con il cliente, abbiamo deciso seguire la linea difensiva concordata, ottenendo, dapprima, un affievolimento della misura cautelare, confluita negli arresti domiciliari e successivamente la revoca della stessa.
Abbiamo definito successivamente il procedimento patteggiando la pena, ex art 444 c.p.p., ottenendo la pena sospesa.