Riforma Cartabia: Separazione e divorzio in un unico atto

Scritto da: Giulia Sorrentino - Pubblicato su IUSTLAB




Pubblicazione legale:

L'avvento della riforma Cartabia ha sovvertito la struttura del processo civile, con l'obiettivo primario di abbattere i tempi del giudizio, velocizzando l'andamento dei procedimenti, in particolare nel settore del diritto di famiglia. 

Nell'ambito del nuovo rito unificato applicabile a tutti i procedimenti relativi allo stato delle persone, ai minorenni e alle famiglie di competenza del Tribunale ordinario (ex art. 473 bis c1 c.p.c. e ss. introdotto dall'art. 3 c. 33 D.lgs. 149/2022) è possibile proporre contestualmente la domanda di separazione giudiziale e di divorzio contenzioso, aprendo la via ad un unico giudizio, con un unico rito dinanzi ad un unico Giudice. 

Attenzione, pero! La domanda di divorzio diverrà procedibile decorso il termine a tal fine previsto dalla legge (12 mesi dall'avvenuta comparizione personale dei coniugi davanti al presidente, nella procedura di separazione personale,  6 mesi nel caso di separazione consensuale) e pervio passaggio in giudicato della sentenza che pronuncia la separazione. 

Ciò pertanto eviterà la duplicazione di riti e di costi, consentendo in un unico procedimento il cumulo delle domande, di separazione e divorzio, ovviamente nel rispetto delle tempistiche per legge imposte e previste. 

Il cumulo di domande, di separazione e divorzio, peraltro sarà possibile non solo nei procedimenti contenzioni ma anche in quelli proposti su domanda congiunta. 

 



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Avvocato Giulia Sorrentino a Modena
Giulia Sorrentino

Avvocato civilista a Modena