Caso legale:
Nel corso della mia carriera professionale, ho avuto l'opportunità di seguire concretamente un'ampia ed eterogenea casistica di fattispecie giuridiche, tra cui un caso di responsabilità medica.
Il mio cliente, infatti, è rimasto paralizzato a seguito di un delicato intervento chirurgico in un ospedale pubblico della mia zona. Pertanto, ravvisando che il caso di "mala sanità" avanzatomi dallo sfortunato paziente andasse opportunamente approfondito, ho consigliato al cliente di citare in giudizio sia il medico responsabile dell'intervento chirurgico sia la struttura ospedaliera in cui l'evento dannoso si è verificato.
Nel corso del giudizio, infatti, ho dimostrato che la negligenza non riguardava solo l'errore del chirurgo, ma anche il mancato rispetto dei protocolli nonché la non adeguata preparazione del personale medico.
Ho inoltre evidenziato che il mio cliente non era stato adeguatamente informato sui rischi dell'intervento. Grazie a questa strategia, qui riassunta brevemente, il suindicato cliente ha ottenuto un risarcimento significativo (e la struttura ospedaliera in questione ha migliorato i protocolli sanitari adottati).