Pubblicazione legale:
La direttiva 2011/61/UE (c.d. direttiva AIFMD) relativa ai gestori di fondi di investimenti alternativi prevede il meccanismo del c.d. "passaporto" che consente ai gestori di FIA ed ai FIA con sede in uno Stato membro dell'Unione europea di "operare" anche in altri Stati membri senza la necessità di particolari autorizzazioni "locali". Questo meccanismo avrebbe dovuto estendersi anche ai gestori di FIA e ai FIA di provenienza extra-UE, ma questa parte della direttiva risulta ancora inattuata. L'articolo si prefigge l'obiettivo di analizzare il funzionamento del meccanismo a circa sei anni dall'entrata in vigore del d.lgs. n. 44-2014 di recepimento in Italia della direttiva.
Fonte: Diritto bancario, 2020 - leggi l'articolo