Riflessioni giuridiche “Stelle senza cielo: i bambini e le donne della Shoah”

"Stelle senza cielo" - Giornata della Memoria - 1/2023




Conferenza: [..] «La storia ci insegna che da determinati errori si può e si deve trarre insegnamento, migliorando le condizioni di vita umane con azioni concrete che salvaguardino i diritti inviolabili e diano vita ad un futuro migliore per le generazioni future. Non sempre, tuttavia, la storia resta nella memoria e nella coscienza individuale della collettività: a distanza di oltre settant’anni, infatti, gli attacchi dello stato russo che assediano senza sosta la popolazione ucraina ne sono un esempio lampante. A mio modesto parere, è di fondamentale importanza non distogliere mai l’attenzione dai due impianti normativi redatti per la tutela e la salvaguardia dei diritti umani e su tali basi giuridiche edificare alacremente una costante e produttiva opera di solidarietà e assistenza alle popolazioni che hanno la sfortuna di vedere con i propri occhi gli orrori scaturenti dai conflitti da cui vengono colpiti. Concludo citando un passo del romanzo-denuncia “Se questo è un uomo” di Primo Levi, in cui il celeberrimo autore sentenzia: “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.”».

Fonte: "Stelle senza cielo" - Giornata della Memoria



Pubblicato da:


Guido Digiorgio

Avvocato




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