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Il riparto della potestà impositiva sulle somme percepite dal prestatore di lavoro al momento della cessazione del rapporto nella Convenzione Svizzera – Italia

Scritto da: Iacopo Buriani - Patrimoni Finanza Internazionalizzazione n. 30/2020




Pubblicazione legale: Commento le risposte a interpello n. 460/2020 e n. 343/2020, con le quali l’Amministrazione finanziaria ha chiarito che le somme corrisposte da un’impresa residente in Italia a un proprio dipendente residente in Svizzera in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, rientrano nel campo di applicazione dell’articolo 15 della Convenzione tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica Italiana per evitare le doppie imposizioni e per regolare talune questioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio (CDI I- CH; RS 0.672.945.41). Si tratta, in particolare, delle somme corrisposte a titolo di Tfr, di corrispettivo per il patto di non concorrenza, indennità per ferie non godute e di incentivo all’esodo.

Fonte: Patrimoni Finanza Internazionalizzazione n. 30/2020



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Iacopo Buriani

Avvocato Tax&Sport