Ho chiesto al Tribunale di affidare in maniera esclusiva al ** i figli minori ** e **, tenuto conto che il ricorrente è l’unica figura genitoriale e di supporto per figli e per l’effetto, determinare il diritto di visita della madre, tenuto conto dell’interesse dei minori, della loro età e dell’attuale residenza della medesima ed di ogni altro provvedimento che si riterrà opportuno. Madre che ha manifestato aperto disinteresse nei confronti dei suoi figli, di cui non si è mai presa cura sin dalla momento della nascita. Nell’occasione in cui i bambini sono stati poco bene in salute, tanto da essere ricoverati in Ospedale, non è mai venuta a trovarli e i bambini sono stati accuditi dal padre e dai nonni. Aggiungasi che il ricorrente è venuto a sapere che la resistente, in ***, si è ormai rifatta una nuova vita, difatti la medesima ha un nuovo compagno ed un’altra figlia di circa tre anni, di cui si occupa e con la quale vive. La resistente ha da sempre delegato al ricorrente ogni e qualsiasi adempimento, anche di carattere strettamente materiale, relativo alla crescita e all’educazione di ** e **. È il padre infatti, che si occupa dell’istruzione ed educazione dei suoi figli, li segue nel loro percorso di studi, si interfaccia con i loro insegnanti, la resistente non è mai andata ad una riunione scolastica e non conosce nemmeno gli insegnati dei suoi figli, il Sig. ** è invece, il solo punto di riferimento di ** e **, se ne prende cura sin da quando gli stessi erano in tenera età, essendo l’unica figura genitoriale e di supporto.
Da diversi anni svolgo sia la libera professione, occupandomi, tra l’altro, di procedure esecutive immobiliari, diritto fallimentare e diritto di famiglia, procedure esecutive mobiliari, infortunistica stradale, recupero crediti, svolgendo consulenza legale per Enti pubblici e privati che per alcune aziende del catanese. Ho abilità relazionali tali da saper riscuotere la fiducia del cliente, approcciandomi alle diverse problematiche con intraprendenza e determinazione, mettendo sempre, in tutto quello che faccio, il massimo impegno ed entusiasmo.
Ho fornito assistenza legale sia per le coppie sposate che per quelle in regime di convivenza, provvedendo alla regolarizzazione del diritto di visita e alla determinazione del contributo di mantenimento, valutando esigenze dei minori, dei coniugi e avvalendomi sempre del buon senso che, in questa materia, deve primeggiare. Sono anche difensore d'ufficio.
Mi sono formata presso uno studio legale che si occupava di diritto di famiglia e di diritto ecclesiastico, ho approfondito le mie conoscenze in materia, attraverso corsi di formazione incentrati sulle tematiche del diritto di famiglia e la sua evoluzione. Cerco di sensibilizzare i miei clienti, rendendoli consapevoli dell'importanza del loro ruolo e dei loro obblighi e doveri nei confronti dei figli e del coniuge. Accresco le mie conoscenze, attraverso la lettura delle delle recenti sentenze della Cassazione e delle riviste giuridiche specializzate, seguendo le linee guida del CNF in materia.
Mi occupo sia di divorzi congiunti che giudiziali, affronto le tematiche più delicate dal tradimento alle divergenze economiche. Mi sono occupata anche di giudizi di modifica delle condizioni di divorzio, affrontando con concretezza le problematiche familiari. Leggo spesso sentenze in materia e cerco di tenermi sempre aggiornata sugli indirizzi giurisprudenziali più recenti.
Matrimonio, Recupero crediti, Mediazione, Aste giudiziarie, Diritto civile, Contratti, Incidenti stradali, Tutela del consumatore, Negoziazione assistita, Previdenza, Domiciliazioni, Fallimento e proc. concorsuali, Locazioni, Sfratto, Risarcimento danni.
Laura Coticchio
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