Pubblicazione legale:
Con l’ordinanza n. 1169, depositata il 21.01.2020 (III Sezione Civile, Pres. Travaglino, Rel. Giaime Guizzi), la Suprema Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi e a precisare gli elementi essenziali per l’accertamento della responsabilità dell’avvocato. In particolare, nella causa oggetto della decisione, veniva lamentato un comportamento omissivo del legale patrocinante e cioè la mancata richiesta di decadenza della prova per testi e la mancata opposizione alle innumerevoli richieste di rinvio della controparte.
Fonte: Observa Ius - leggi l'articolo