Annullato avviso di addebito INPS emesso sulla base di un accertamento dall'Ispettorato del Lavoro

Sentenza 09/03/2022 n. 65




Sentenza giudiziaria: L'Avviso di addebito INPS traeva origine da un verbale ispettivo dell'Ispettorato del Lavoro a seguito del quale venivano contestati ad un socio di una S.r.l. la mancata iscrizione alla Gestione commercianti con riferimento al periodo 07/2017 - 04/2018. Il Tribunale, in totale accoglimento del ricorso, ha annullato l'atto impositivo emesso dall'INPS, condannando l'Istituto alla refusione delle spese di lite, ritenendo "che l'INPS non ha assolto all’onere della prova dei fatti posti a fondamento dell’atto impositivo de quo. Sull’argomento “occorre considerare che è necessario l’accertamento della partecipazione personale del soggetto al lavoro aziendale con carattere di abitualità ed in misura preponderante rispetto agli altri fattori produttivi, intendendosi per partecipazione al lavoro aziendale lo svolgimento dell'attività operativa in cui si estrinseca l'oggetto dell'impresa” [così, ex plurimis, Cass. 9 febbraio 2016 n. 2568, secondo la quale “La verifica della sussistenza di requisiti di legge deve essere effettuata in modo puntuale e rigoroso, indispensabile essendo che l’onere probatorio (il quale, secondo le ordinarie regole, grava sull’ente previdenziale, tenuto a provare i fatti costitutivi dell’obbligo contributivo - cfr. ex multis Cass. 20 aprile 2002, n.5763; Cass. 6 novembre 2009, n. 23600) venga compiutamente assolto”]" (cfr. Sentenza del Tribunale di Sciacca n. 65/2022 - v. allegato).



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Leonardo Sclafani

Avvocato diritto Civile e diritto Penale