Caso legale:
L’avv. Libio Spadaro ha dimostrato che il proprio assistito non poteva essere lo sparatore e che le lesioni al volto della persona offesa ben potevano derivare dalla sua caduta accidentale dopo il colpo di pistola subito alla gamba.
Già il Tribunale del riesame, accogliendo le ragioni difensive, aveva rigettato l’appello proposto dal Pubblico Ministero.
Fonte: La Repubblica