Sentenza giudiziaria:
La cliente era indagata per i reati di falso per induzione e truffa, per aver alterato lo stato di famiglia e aver beneficiato di un'agevolazione per la fruizione di servizi offerti dal Comune di Roma, ponendo in essere artifici e raggiri con induzione in errore, e un conseguente profitto economico. Le memorie difensive depositate in sede di interrogatorio, in uno con la documentazione messa a disposizione dall'indagata e le dichiarazioni rese alla PG, hanno consentito di ottenere l'archiviazione del procedimento.