Ammessa la testimonianza della P.G. sul contenuto di immagini registrate (Cass. Pen. 24583/2024)
Scritto da: Lorenzo Saponaro - Pubblicato su IUSTLAB
Pubblicazione legale:
"Ancorché la registrazione della videoripresa costituisca la prova regina, portatrice di certezze processuali, ciò non esclude che, ove la fonte di prova sia deteriorata, sia ammissibile l’ingresso nel giudizio del suo risultato attraverso altri mezzi di prova" E' questo il principio di diritto pronunciato dalla Corte di Cassazione con la recentissima sentenza depositata il 21 giugno 2024. Nel caso di specie, si trattava di immagine videoriprese dalla P.G. nel corso di un servizio di osservazione il cui supporto informatico era andato distrutto. La Corte ha ritenuto legittima la deposizione degli ufficiali e degli Ufficiali e degli Agenti di polizia giudiziaria sul contenuto delle immagini videoriprese poiché da un lato le riprese "live" svolte durante un servizio di osservazione rientrano pienamente nelle attività consentite alla P.G. dall'art. 357 comma 2 lett f) cpp e i relativi verbali possono essere acquisiti al fascicolo del dibattimento, dall'altro, essa è implicitamente ammessa dall'art. 195 comma 4 cpp.