Repêchage a rischio boomerang per il lavoratore

Scritto da: Lorenzo Zanotti - Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi




Pubblicazione legale: Affinché il licenziamento per giustificato motivo oggettivo sia legittimo, è sufficiente che poggi su ragioni imprenditoriali non pretestuose, che comportino un effettivo mutamento dell'assetto organizzativo aziendale attraverso la soppressione di un'individuata posizione lavorativa. Il motivo oggettivo alla base del licenziamento, in quanto inerente all'attività produttiva e all'organizzazione del lavoro, è infatti rimesso alla libera valutazione del datore di lavoro e come tale non sindacabile dal giudice, che deve limitarsi a verificarne la reale sussistenza. Commento a Corte di cassazione, sentenza 30259/2018.

Fonte: Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi - leggi l'articolo



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Lorenzo Zanotti

Avvocato esperto in diritto del lavoro




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